Le immagini della morte in sé sono scioccanti e disgustose. Tuttavia, c’è una linea sottile quando la morte non è ancora arrivata, ma è solo dietro l’angolo. Sappiamo già che è inevitabile, ma le persone nella foto non lo sono ancora. Queste foto sono ipnotizzanti, come se ci si trovasse sul bordo di due mondi.
È una rara fortuna fotografica catturare questo momento. A volte, come nel caso della morte di Lady Diana, i fotografi sono addirittura accusati di provocare eventi tragici con la loro avida caccia al sensazionalismo.
Tuttavia, è sempre una scelta personale quella di vivere una vita pubblica nel mirino dei paparazzi o di rimanere un recluso sconosciuto.
Prendiamo ad esempio lo scrittore Pelevin che, pur essendo molto conosciuto, non viene mai fotografato e quindi nessun paparazzo sa che aspetto abbia! In generale, i fotografi non possono essere accusati di essere troppo invadenti.
Tuttavia, torniamo alla nostra galleria. In questo caso, le foto non sono sempre di celebrità. Nella maggior parte dei casi si tratta di persone comuni che sono state vittime di una tragedia famosa, e in effetti è la morte stessa a stare dietro di loro. Guardiamo i suoi occhi in queste foto. Dicono che sia una pratica utile.
1. Sulla spiaggia prima dello tsunami
Nella notte tra il 25 e il 26 dicembre 2004, un forte terremoto colpì l’Oceano Indiano, scatenando uno tsunami che divenne il più mortale della storia moderna. Ha attraversato la Thailandia, lo Sri Lanka, l’Indonesia e l’India meridionale.
Questa foto è stata scattata poco prima che l’onda colpisse la spiaggia. La ragazza si chiama Deborah Garlick e si trovava in vacanza con il fidanzato sull’esotica isola di Phi Phi. Quel giorno, purtroppo, sia lei che il suo ragazzo hanno perso la vita.
La foto è stata scattata prima dell’era dei social media. Come ha fatto a sopravvivere?
Il fatto è che dopo questa foto, la macchina fotografica ha esaurito il rullino, così gli amanti hanno estratto la bobina e Deborah l’ha nascosta nella sua borsetta. Questa borsa, insieme ai documenti, è stata ritrovata alcuni mesi dopo la tragedia e inviata ai genitori della ragazza negli Stati Uniti.
Essi svilupparono la pellicola e da una delle foto la figlia li guardò, viva, felice, ancora ignara….
2. Vulcanologo prima dell’eruzione
18 maggio 1980 David Johnston, un giovane vulcanologo americano, siede nel suo campo vicino al Monte St Helens, a Washington.
Molto presto inizierà un’eruzione catastrofica e da record del vulcano Mount St Helens, che causerà la morte di 57 persone. Saranno sepolte da una nube di polvere che viaggerà a velocità spaventose lungo il pendio del vulcano.
David sarà uno di loro. È riuscito ad avvertire l’insediamento più vicino della catastrofe, ma non ha fatto in tempo a salvarsi.
A proposito, questa foto è tratta dal leggendario film del fotografo Robert Landsburg, che rimase sul vulcano fino all’ultimo e continuò a scattare, rendendosi conto di non potersi salvare.
Dopo aver terminato il filmato, mise la macchina fotografica nello zaino e si sdraiò sopra di essa. In questo modo la pellicola si è conservata.
3. L’ultima foto di Lady Diana
La famosa foto scattata dai paparazzi prima dell’incidente d’auto, che potrebbe essere stata la causa dell’incidente.
Lady Di si è allontanata, cercando altri inseguitori o semplicemente nascondendosi dai flash.
Il conducente si rende conto di aver perso il controllo.
4. Un attore e un pilota prima di un incidente d’auto.
Non appena divenne famoso, si comprò subito delle auto sportive, poiché amava la velocità.
Il 30 settembre 1955, Dean guidò la sua Porsche 550 Spyder a Salinas per partecipare a una gara. Nella foto lo si vede alla stazione di servizio.
Poco dopo, si verificò un incidente frontale tra la Porsche 550 Spyder e una Ford Custom Tudor che si era immessa inaspettatamente sull’autostrada.
Il conducente della Ford, uno studente, ha riportato ferite alla testa ma è sopravvissuto.
James, invece, fu mandato in ospedale con fratture multiple e morì il giorno stesso.
Rimane comunque un attore iconico eternamente giovane.
5. Turiste scomparse in circostanze misteriose
Nel marzo 2014, due escursioniste olandesi sono partite per un noto sentiero di Panama e non sono più tornate.
A giugno, a circa 10 chilometri dal luogo in cui le ragazze sono state viste per l’ultima volta, è stato ritrovato il loro zaino con una macchina fotografica, che ha immortalato gli ultimi giorni delle escursioniste.
Probabilmente si erano perse nella giungla.
Nella foto si vedono le ragazze ancora sul famoso sentiero, che posano allegramente sullo sfondo degli alberi tropicali….
Per saperne di più leggi il nostro articolo
6. L’ultima uscita del vecchio funambolo
All’età di 73 anni, il funambolo Karl Walenda decise di “fare un’ultima passeggiata sulla corda”.
Purtroppo lo ha fatto. Questa performance, in cui Valenda è uscito dopo una lunga pausa, è stata la sua ultima. Il funambolo non ha usato un’imbracatura di sicurezza come ai vecchi tempi. Nel bel mezzo della fune, è caduto e si è schiantato verso la morte.
Tuttavia, è stata una lotta leale con la morte!
7. Uno snowboarder ha deciso di scendere dall’Everest
Nel 2001, lo snowboarder francese Marco Siffredi è stato il primo a scendere l’Everest con lo snowboard. Si trattava di un record davvero da primato!
Tuttavia, Marco non era soddisfatto, poiché non utilizzò il pendio che considerava il “Santo Graal dello snowboard”, ma un altro, più facile.
Quella volta l’agognato pendio era troppo poco innevato.
Nel 2002, Marco è tornato sull’Everest per fare le cose per bene. Questa foto è stata scattata sulla vetta più amata del mondo! Questa volta, però, gli dei del Jomolungma gli sono stati meno favorevoli. Dopo aver iniziato la discesa, lo snowboarder è scomparso e non è stato più visto. Il suo corpo non è mai stato ritrovato.